Non so più se mi piace ancora questo blog.
Mi sono imposta troppi limiti.
Nessuna lagna, nessun accenno alla mia bilancia.
Nessuna scorrettezza.
Mi sembra di offendere tutti e chiunque.
Mi sembra di offendere me stessa imponendomi un silenzio
che non capisco.
*
Cammino sulle uova e mi si rompe un tacco.
Indosso guanti di velluto e mi si imbrattano le mani.
Non ho risolto i miei interrogativi sui tanti perché
Uno decida di esporre il proprio “talento”
avanti un pubblico così vasto
senza poi riuscire a esprimersi veramente.
*
C’è sempre nella mia mente
quell’immagine del maremoto
ove l’affogante assetato impugna le redini del maroso
e si trattiene, ad aggiustare un riccio
o la mollica sul colletto
e non mi piace un granché.
*
Ho letto così tanto di Sutra, in questi giorni che
dirò
l’aspetto mistico della poesia o dello studioso
non è riuscito a raccapezzarmi affatto.
*
Ho perso un’altra illusione e dovrò per ciò gioire.
Camminavo spensierata per una landa di margherite
ma, ora
comprendo di non sentirmi affatto pronta a mentire.
Mi spiace pensare di aver creato imbarazzo,
mi piace pensare di essere stata sempre protetta
da fronde invisibili.
*
Non conosco lo slang.
Non mi appartiene.
Io scrivo in intimità, esattamente come Proust che tanto ebbe a soffrire di disturbi circolatori.
Ho notato che c’è un gran parlare di stanze da bagno e gabinetti di attesa.
Le biografie degli autori che amiamo, ne sono colme.
Mi chiedo, ma chissà perché sono così tanti a dolersi di svolgere funzioni corporali.
Che lo facciano o no, in pubblico.
*
Il mio pianeta è abitato da mostri buoni e uccelli e controversi.
Sistemo quindi questa pagina ed elimino gli indirizzi già segnalati
perché voglio recare onore a me stessa e dire ciò che penso
senza condurre nessun altro a dover condividere un pensiero che immagino solo mio.
*
Da lontano mi alzo,
e inchinandomi dinanzi alle Nostre
tutte infinite potenzialità,
io, qui affermo:
che sia sempre la Vita di Ognuno una Gran Pacchia!
poiché la vera verità è:
Nina, penso proprio che sei racchia.
*
23 ottobre 2007
Si può perdere un amante ma l’amico vero sempre si reincarna
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4 commenti:
"senza poi riuscire a esprimersi veramente"
gioie e dolori di una neofita del blog...ti leggo...credo di capire quello che intendi, ne sto facendo io stessa esperienza
ed è molto bello il titolo del tuo spazio virtuale
Io andrei avanti, fossi in te. Con il blog, intendo.
Grazie Maria. Anche il tuo blog è molto bello e fittamente denso di pensieri e costruzioni. Ti leggerò. Non riesco a capire cosa siano i feed rss, ma sono certa che presto Tu riuscirai a spiegarlo a me.
Grazie Alter, andrò avanti, certo. Il mio segreto sogno è scrivere una commedia comica. Possiedo mio malgrado una tragicità che, spesso, mi sorprende.
spiegare qualcosa, io?
sarà difficile...
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