ti sento come una feritaAttilio Lolini, Notizie dalla necropoli, Einaudi, 2005.
non rimarginata
un taglio sulla fronte
ma non scacciarmi
non restituirmi
al morto mondo
starò immerso in te
finché è possibile
senza afflizione o gioia
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ti sento come una feritaAttilio Lolini, Notizie dalla necropoli, Einaudi, 2005.
non rimarginata
un taglio sulla fronte
ma non scacciarmi
non restituirmi
al morto mondo
starò immerso in te
finché è possibile
senza afflizione o gioia
Pubblicato da EL alle 11:34
Etichette: acidotartarico
2 commenti:
un saluto senza tante parole, solo per dirti che ti leggo sempre, e un saluto anche al tuo gatto fotografato in posa molto "gattesca"
m.
grazie Maria. Anche io ti seguo con ammirata assiduità.
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